Origine della pietra lavica di Vizzini
Il Basalto Lavico di Vizzini è estratto dalle pendici del Monte Lauro, nel Comune di Buccheri.
La zona presenta colate laviche superficiali molto antiche, formate da eruzioni sottomarine, all'interno delle quali si trovano inglobati monoliti di lava di varie dimensioni.
Questi monoliti sono stati prodotti dalle colate che, scorrendo sulle pendici del monte allora sottomarino, solidificavano ad intervalli il loro fronte e ripiegandosi su se stesse iniziavano a rotolare sino a formare blocchi di lava compatti e tondeggianti.
Il rapido processo di solidificazione esterna dei blocchi ne comprimeva il nucleo che raggiungeva così temperature molto alte per poi raffreddarsi velocemente; questi rapidi cambiamenti di tempreatura unitamente alla particolare struttura chimica della lava, hanno originato il Basalto Lavico di Vizzini, con caratteristiche fisiche uniche.
Proprietà uniche in natura
La pietra vulcanica di Vizzini si presenta compatta nella stuttura di colore grigio scuro, con un'ampia gamma di sfumature. Il tipo di lavorazione superficiale (piano segatura, lucidatura, levigatura, bocciardatura) può dare alla pietra varie tonalità di colore rispetto al taglio grezzo.
La sua struttura è caratterizzata in sezione da una microporosità diffusa che lo rende:
molto più leggero rispetto ad altri basalti e pietre dure
flessibile ed elastico
antisdrucciolo in qualsiasi condizione
sopporta senza rompersi sollecitazioni longitudinali di 3/4 gradi e questo lo rende duttile negli impieghi come pavimentazioni e rivestimenti senza problemi di assestamento
è atermico, refrattario, fonoassorbente, impermeabile, non riflette luci o raggi solari, è resistentissimo all'usura, urti, attriti ed agli agenti atmosferici (pioggia, neve e ghiaccio).
Caratteristiche tecniche
Dimensioni: 10×30(cm), 10×60(cm), 15×15 (cm), 15×30 (cm), 20×20 (cm), 20×60 (cm), 30×30 (cm), 30×60 (cm), 40×60 (cm), 60×90 (cm), o personalizzate
Spessore: 1/2 (cm)
Colore: grigio fumo in varie tonalità
Finiture: Granigliata, lucidata, piano sega, bocciardata, levigata
Stato fisico: poroso, flessibile, elastico
Resistente: usura, urti, attriti, calore, gelo, agenti chimici
Caratteristiche: leggero, antisdrucciolo, antiriflesso, atermico, refrattario, fonoassorbente
Impermeabile: non lascia passare l'umidità
Luogo di origine: Sicilia(Vizzini)
Tipi di lavorazione sulla pietra lavica di Vizzini
Granigliatura
Si ottiene con un'azione continua di getti di graniglia metallica di differente grana che corrodono la superficie del materiale conferendogli un aspetto irregolare. Il materiale, così trattato, è antiscivolo e questo lo rende adatto a superfici calpestabili come piscine, piatti docce, ecc...
Lucidatura
Fase lavorativa che serve a rendere molto luminosa la superficie levigata esaltandone le qualità estetiche, il colore e le venature. Viene realizzata in ambientazioni interne di un certo pregio, soprattutto per l'impatto di eleganza e di luminosità che produce.
Piano sega
Taglio della pietra ottenuto mediante l'uso di filo e disco diamantato. Il risultato è un semilavorato piuttosto regolare che costituisce la base per le successive lavorazioni, ma può anche essere utilizzato per pavimentazioni esterne da levigare o lucidare sul posto.
Bocciardatura
Tipologia di lavorazione eseguita con macchine dotate di speciali punte che picchiettando sulla superficie delle lastre producono un effetto a buccia d'arancia. E' particolarmente indicata per esterni in quanto ha un effetto antisdrucciolo, ma può essere utilizzata anche negli interni per interessanti accostamenti estetici.
Levigatura
Operazione finale ottenuta con l'utilizzo di dischi abrasivi coadiuvati da getti d'acqua. Questi hanno la funzione di eliminare tutte le imperfezioni rendendo la superficie del materiale perfettamente liscia e piana. Il prodotto finale (con il caratteristico effetto spugnetta) è impiegato per pavimentazioni interne ed esterne.